Perchè preferire un sito in HTML?

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Questa pagina è parte della guida Come creare un sito da zero

I vantaggi di un sito web in HTML

Potrei rispondere chiedendo: "Perchè utilizzare un programma?".

Al giorno d'oggi siamo così abituati a utilizzare programmi per fare qualunque cosa, da dimenticarci che, una volta, i siti web erano tutti scritti in codice HTML e la figura dello sviluppatore era veramente una figura professionale con tutte le competenze e i requisiti. Adesso,invece, chiunque si improvvisa sviluppatore e webdesigner anche senza alcuna conoscenza di HTML, CSS, Javascript.

Innanzitutto, cosa vuol dire HTML? È la sigla di "HyperText Markup Language" e identifica, quindi, un linguaggio di markup, vale a dire un insieme di regole che servono a rappresentare un testo.
HTML5 è, ad oggi, la versione più recente del linguaggio HTML.

Il linguaggio HTML5 è attualmente la migliore soluzione per pagine web responsive, ma anche stabili, sicure e affidabili e permette di offrire sempre l'ultima tecnologia presente sul mercato.

Il 2019 ha dato inizio all'era della velocità del sito e Google raccomanda espressamente di utilizzare l'HTML per indicizzare velocemente.

Ecco solo alcuni dei vantaggi di un sito scritto in HTML5:


I siti scritti in HTML sono definiti "siti statici" e questa definizione, pur essendo corretta come linguaggio tecnico, viene spesso male interpretata. Statico, infatti, non significa senza movimento, o animazione e non significa che non possa contenere funzionalità! Al contrario, un sito in HTML permette qualunque realizzazione con la corretta implementazione di regole di stile e codici Javascript.
Un sito web statico è un sito che non ha bisogno di database per le sue funzionalità (pur permettendone il collegamento se richiesto). È meno complesso da sviluppare. Ha pagine più leggere con tempi di caricamento rapidi e tutte le sue risorse possono essere memorizzate nella cache per rendere la pagina ancora più veloce.
Un sito web dinamico ha sempre necessità di un database, tramite il quale è possibile creare il sistema di gestione dei contenuti.
Paradossalmente, un sito web dinamico è più "fisso" di un sito web statico, se consideriamo le sue pagine la cui struttura è quella ripetuta e duplicata del template caricato. Poco spazio, quindi, per la personalizzazione.
Essendo più complesso di un sito statico, i costi per modifiche particolari che richiedano una riscrittura del codice principale, se fattibile, sono elevati.
Dato, poi, che lo sviluppo di questi siti non richiede vere competenze, molto spesso gli sviluppatori non sono in grado di intervenire per apportare tali modifiche.

Il vantaggio di un sito in HTML sta nella facile interpretazione del codice e nella sua semplicità di scrittura. Essendo un linguaggio lato client, è possibile leggerlo e scriverlo tramite qualunque editor visuale ed è possibile visualizzarne l'anteprima da desktop direttamente nel browser.
Il linguaggio lato server viene utilizzato solo per i moduli di contatto, o di login e qualora sia richiesta una comunicazione con il server stesso.
Il sito in HTML è un sito estremamente performante in velocità, perchè non deve interagire con basi di dati e tutte le sue informazioni si trovano all'interno della pagina.
Se ben costruito e grazie alle funzionalità implementabili, può essere gestito in maniera semplice anche dall'utente finale.

I siti scritti in linguaggio di programmazione lato server (es. PHP, ASP, JSP ecc.), utilizzando i cosiddetti CMS (Content Management System), come Wordpress, Joomla e Drupal ecc., hanno necessità di interagire con un database che contiene tutte le informazioni. Questi software sono nati con l'intento di agevolare la creazione e la gestione del sito anche da parte dei non esperti e permettere a chiunque di costruire un sito senza doversi rivolgere ad uno sviluppatore. Per questo motivo, utilizzano solo template di serie con schemi fissi.
Un occhio allenato è in grado di riconoscere immediatamente un sito web sviluppato tramite l'utilizzo di un CMS, proprio per la mancanza di identità grafica.
Il linguaggio di programmazione normalmente utilizzato dai CMS è il PHP (Hypertext Preprocessor). La difficoltà di utilizzare questo linguaggio per la creazione di un sito web sta anche nel fatto che, trattandosi di un linguaggio lato server, le anteprime delle pagine create possono essere visualizzate solo tramite il server stesso.
Non esiste un editor visuale per il codice scritto in PHP. Ecco perchè l'utilizzo di un CMS diventa, praticamente, imprescindibile.
I siti di questo tipo sono meno performanti, proprio per i tempi di interazione tra i CMS e i loro componenti. La corsa ad arricchire i CMS di funzionalità li ha resi oltremodo complessi e pesanti.

La performance di un sito web è importante

Se volete verificare come Google valuta la performance di un sito costruito con un CMS, potete utilizzare il tool ufficiale: PageSpeed Insights. Il risultato vi potrebbe sorprendere..
Attenzione: per un risultato corretto, l'url deve essere inserito per esteso (es: https://www.nomesito.com). Effettuate più scansione a distanza di qualche minuto, poichè variazioni anche rilevanti nel risultato possono dipendere dai tempi di risposta del server. Il risultato giusto è il migliore ottenuto.

NOTA BENE: Google PageSpeed Insights mantiene una memoria storica dei risultati rilevati alla scansione di una pagina web. Potrebbe accadere che, malgrado abbiate effettuato le correzioni indicate e malgrado il punteggio ottenuto sia tutto "in verde", la dichiarazione di risultato che appare in alto rimanga "Valutazione Core Web Vitals: non superata". Questa errata dichiarazione dovrebbe correggersi con il tempo, ma può anche essere che non venga aggiornata per mesi e mesi, oppure mai. Purtroppo, è cosa segnalata da molte persone e per ora non risolta da Google.

Certamente, uno sviluppatore serio e competente sarà in grado di ottenere un buon punteggio anche con un sito costruito con un CMS, ma prima di pagare cifre astronomiche alla consegna di un sito web, assicuratevi che funzioni correttamente con gli strumenti che abbiamo a disposizione. Non solo PageSpeed Insights, ma anche il validatore ufficiale:
W3C Markup Validation Service
Nota: se i filtri di sicurezza impediscono la scansione, si può provare con questa versione del validatore: https://validator.w3.org/nu/

Perchè la validazione di un sito web è importante?

Anche se molti sviluppatori scelgono la strada facile del "la validazione non conta", approfittando dell'inesperienza del cliente, anche se i browser moderni interpretano gli errori e restituiscono comunque, in genere, l'anteprima corretta della pagina web e anche se Google si dimostra tollerante a riguardo, una pagina validata con un codice privo di errori ha i suoi vantaggi, come spiegato dallo stesso W3C:
https://validator.w3.org/docs/why.html
È altresì evidente come non sia ne' serio e ne' professionale, da parte di uno sviluppatore, consegnare un sito che contenga errori nel codice.


Citazione:
"I sistemi di gestione contenuti web (CMS) sono bestie monolitiche. Per rendere editabile il vostro sito dovete accettare i framework imposti dal sistema, il motore di template usato dal sistema, gli strumenti di composizione scelti dal sistema. Se vi serve una migliore interfaccia utente dovete essere preparati a riscrivere l’intero sito e sottomettervi al dolore di migrare il contenuto del sito a un sistema differente." (Henri Bergius - designer)


Cosa significa lato client?
Immaginate di digitare nel browser l'indirizzo del tipo:

https://www.nome-sito.com/pippo.html

Il browser legge l'indirizzo e si collega con il server su cui risiede il nome di dominio....

nome-sito.com

....e richiede la pagina "pippo". Dato che la pagina è scritta il linguaggio html, il server deve solo prenderla e inviarla al browser che la legge e la esegue.

Cosa significa lato server?
Immaginate, invece, di digitare un indirizzo del tipo:

https://www.nome-sito.com/pippo.php

Come prima, il browser richiede la pagina al server, ma il server, dato che la pagina è scritta in linguaggio PHP (che non può essere letto dal browser), prima di inviarla al browser, deve eseguire il codice e trasformarlo in codice HTML. Solo allora la pagina viene inviata al browser per la lettura.

Che cosa sono i CMS

Per la costruzione di siti web è ormai diffusa consuetudine utilizzare i CMS (Content Management System = Sistema di gestione dei contenuti).
I CMS sono dei software (programmi), tra i quali i più conosciuti sono: Wordpress, Joomla e Drupal, che vengono installati sul server dell'hosting che ospita il sito web.
Con i CMS è possibile gestire il sito in maniera visuale e intuitiva, anche senza conoscenze informatiche e chiunque può creare il proprio sito web senza la necessità di rivolgersi ad uno sviluppatore. Per contro, i siti costruiti in questo modo utilizzano template di serie, a scapito dell'originalità.
I CMS, inoltre, sono software piuttosto pesanti e questo incide sulle prestazioni del sito.
L'utilizzo di plugin gestiti da molteplici sviluppatori e di complesse librerie li rende vulnerabili, quindi facile e ambito bersaglio di hacker.
A questo proposito leggete: "La sicurezza di un sito web"
Un altro limite da non sottovalutare è dato dal fatto che, potenzialmente, anche il bug di un solo plugin potrebbe causare la perdita, a volte irrimediabile, del proprio sito web.

Conclusione

Il linguaggio HTML, con CSS e JS è in continuo sviluppo ed è alla base di qualunque progetto passato, presente e futuro.

Nella sezione: "Risorse per i webmaster" puoi trovare moltissime soluzioni e risorse da scaricare.

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