Sulla sponda orientale del lago Maggiore, detta Costa dei Fiori, si affaccia un incantevole antico borgo, Luino.
Già passeggiando sul Lungolago, popolato da magnifici grandi platani, si apre 'azzurro perlaceo del Verbano, in cui brillano innumerevoli i riflessi...
Si fiancheggia così la Madonna del Carmine,con begli affreschi rinascimentali, la Natività, l'Annunciazione e la Crocifissione, oltre a dei medaglioni con profeti e S.Caterina del XV° sec., la settecentesca Cappella privata dei Serbelloni, in stile liberty, ed il Palazzo omonimo, Palazzo Verbania, sede del Museo Civico Archeologico e Paleontologico.
Un'attenzione particolare merita l'antica chiesa di S.Pietro, il cui primo nucleo risale al XII° sec., epoca a cui appartiene ancora il campanile.
Nel 1600 fu edificata una cappella sul lato meridionale, che venne poi decorata con interessanti affreschi, in seguito identificati come parte di un'opera originale del Bramantino. Qui si può vedere anche un antico dipinto originale della Natività, sotto cui si trovano le spoglie del Beato Giacomo da Luino.
A metà del Cinquecento fu ricostruita anche la facciata in stile rinascimentale.
Risalendo lungo le stradine verso la collina si rimane affascinati all'ombra delle vecchie case dai bei loggiati e i cortili interni, i palazzi dallo stile barocco-rinascimentale e, in cima, la vista sull'azzurro...
Luino è contraddistinta da una storia e cultura vivaci, permeate da valori di libertà.
Qui nacquero il poeta Vittorio Sereni e lo scrittore Piero Chiara, ma amò Luino anche Dario Fo che qui visse, e debuttò sul palcoscenico del Teatro Sociale all'inizio della sua carriera.
Il mercato
Variopinto e molto ricco è il Mercato settimanale, la principale attrazione di Luino, che si svolge tutti i mercoledi dal mattino al tardo pomeriggio ed è il più famoso di tutto il Verbano.
Disposto lungo le stradine del centro e sul Lungolago, è una vera e propria fiera , per cui vengono visitatori anche dal resto d'Europa.
Vi sono esposti tutti i generi, alimentari, abbigliamento, fiori e piante, casalinghi e accessori. Molto interessanti sono anche i prodotti dell'artigianato locale e le merci multietniche.
La storia del mercato iniziò nel 1535, quando Giacomo Mandelli, signore del feudo di Maccagno, ottenne la concessione del mercato settimanale e concesse alla cittadina che si tenesse a settimane alterne.
Tuttavia il mercato divenne attivo anni dopo, quando i conti Rusca di Luino chiesero all'imperatore Carlo V° di concedere al borgo lo stesso privilegio e lo ottennero il 5 settembre 1541.
Ancora oggi il mercato di Luino è un grande evento di folclore per tutto il nord Italia ed i paesi europei.
Iniziative culturali
L'Ufficio Cultura della città lacustre, in collaborazione con Infopoint e l'Ufficio Stampa, ha aperto la pagina facebook "Ufficio Cultura Luino" e la pagina Instagram "Cultura Luino", per dialogare con i cittadini , in particolare con genitori e bambini, ma anche adulti e nonni, conducendoli attraverso il web nei vari spazi cittadini.
Altrettanto interessante è che nonni e adulti possono inviare vecchie foto che rivelano la parte più "misteriosa" della città, a cui si possono aggiungere nomi illustri della letteratura e della cultura locali...